Anacardi: tutto quello che dovete sapere
Gli anacardi appartengono alla categoria della frutta secca e risultano essere un’ottima fonte di proteine vegetali, utili soprattutto per chi segue particolari regimi dietetici, ma anche ferro, potassio, magnesio e fosforo. Ma conosciamo tutte le proprietà benefiche e le eventuali controindicazioni degli anacardi.
Gli anacardi sono una tipologia di frutta secca particolarmente amata che gode di innumerevoli proprietà nutritive, è considerato infatti uno degli alimenti più interessante soprattutto dal punto di vista nutrizionale, ecco perché sono molte le persone che lo inseriscono nella propria dieta quotidiana.
Anacardi caratteristica e provenienza
Gli anacardi sono dei semi che nascono dalla pianta dell’anacardio, in Brasile, appartenente alla famiglia delle anacardiacee, il suo nome deriva dal greco ovvero “kardia” che significa cuore e gli anacardi hanno infatti la tipica forma di un cuore rovesciato.
Gli anacardi producono due frutti uno fresco, che viene chiamato mela d’anacardio considerato un finto frutto in quanto è semplicemente il prolungamento del peduncolo, e un frutto secco chiamato mandorla o nocciola d’anacardio, che invece è il vero frutto degli anacardi, una specie di noce dotata di un rivestimento duro dentro il quale viene contenuto il seme oleoso.
Gli anacardi possono essere gustati come snack, ma possono essere inseriti in diverse ricette a base sia dolce che salata, ma risultano particolarmente ideali anche per la preparazione del burro di anacardi, alternativa valida al classico burro di arachidi.
Anacardi proprietà nutrizionali
Gli anacardi godono di innumerevoli proprietà nutrizionali per il proprio organismo in quanto contengono grassi buoni visto il quantitativo di acido oleico contenuto negli anacardi, utile soprattutto alla salute del cuore.
Questi frutti inoltre sono una fonte preziosa di magnesio, minerale realmente importanti per il benessere della persona in quanto interviene in molte azioni biochimiche del corpo, come quelle muscolari e nervose. Presentano inoltre vitamine del gruppo B ma anche aminoacidi essenziali e minerali come potassio, fosforo, zinco ma anche rame, ferro e selenio, antinfiammatorio naturale che consente di contrastare i dolori articolari.
Gli innumerevoli nutrienti sono inoltre uniti anche al triptofano, solo 100 grammi di anacardi ne contengono circa 400 mg, che agisce costantemente sulla serotonina, ecco perché questi frutti possono agire naturalmente sull’umore.
Gli anacardi sono considerati infatti un potente antidepressivo naturale, esistono inoltre molti sostenitori degli anacardi che ritengono che una giusta dose di anacardi potrebbe sostituire antidepressivi ad azione simile, come il Prozac.
Ma sono realmente numerose le proprietà benefiche degli anacardi, sono particolarmente ricchi di sostanze antiossidanti come la zeaxantina che protegge il corpo dalla degenerazione oculare tipica dell’anzianità, oltre ad apportare benefici in soggetti affetti da diabete di tipo 2, in quanto contribuiscono ad aiutare le cellule nell’assorbimento degli zuccheri.
Rispetto alle diverse tipologie di frutti secchi gli anacardi non contengono colesterolo, questa caratteristica fa sì che gli anacardi possano essere consumati tranquillamente come snack salutare, ideale anche a chi ha necessità di perdere peso.
Ma quali valori nutrizionali e calorie sono presenti negli anacardi?
Nonostante siano indicati anche per chi sta cercando di perdere peso, il consumo di anacardi deve necessariamente essere moderato in quanto contengono almeno 550 calorie ogni 100 grammi di anacardi.
Controindicazioni e consumo di anacardi
Non esistono particolari controindicazioni nel consumo degli anacardi ad eccezione dei soggetti allergici alla frutta secca, ma anche al nichel in quanto gli anacardi contengono nichel al loro interno per almeno 5,1 microgrammo per grammo, ecco perché chi ne è allergico dovrebbe evitarne il consumo.
Come tutta la frutta secca anche gli anacardi potrebbero essere potenzialmente allergizzanti e potrebbero scatenare una reazione allergica con pericolosi shock anafilattici, meglio quindi consumarli con maggiori precauzioni.
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