
Cosa fare in caso di coliche addominali
Può capitare a tutti di provare all’improvviso un fortissimo dolore causato da alcune contrazioni e da spasmi nel punto in cui si trova l’intestino, situato principalmente nella zona del colon. Si tratta delle coliche addominali e possono essere causate da molti fattori, solitamente legati a malattie infiammatorie del tratto intestinale. È un fastidio del quale possono soffrire anche i bambini, causato soprattutto uno sviluppo dell’apparato digestivo ancora non completo, e che può dare inizio a coliche gassose e ad un conseguente mal di pancia. Ovviamente anche da adulti è possibile soffrire di questo problema, è quindi può essere utile sapere come prevenirle e curarle.
Cos’è una colica addominale e quali possono essere le cause
Come abbiamo già visto, le coliche possono presentarsi sia negli adulti che nei bambini, e sono tipiche degli organi cavi con una parete muscolare e che hanno la capacità di contrazione. Nel caso delle coliche addominali è l’intestino ad essere colpito, avendo queste particolari caratteristiche. Questo problema può presentarsi in ogni punto di questa parte del corpo, ed è causata principalmente da occlusioni del passaggio oppure da infiammazioni del tratto intestinale.
Sono molteplici le cause delle coliche addominali, per questo è necessario una diagnosi specifica per riconoscerle. La ragioni principali che possono portare a questo problema possono essere la colite spastica, un’ostruzione intestinale, infezioni intestinali, la sindrome del colon irritabile, oppure nei casi più gravi morbo di Crohn, o colite ulcerosa. Tra le cause anche stenosi, ernie, ma anche fattori esterni quali stress, ansia, alimentazione non corretta e disturbi alimentari.
Sintomi delle coliche addominali
I sintomo principale delle coliche addominali è il dolore forte nella zona dell’addome, localizzato soprattutto nella parte più basse, anche se spesso può presentarsi anche in punti più alti della pancia. Altri sintomi riconoscibili che possono accompagnare questo disturbo possono essere la sensazione di nausea continua, unita in alcuni casi ad episodi di vomito, febbre alta, e pallore. In alcuni casi possono presentarsi anche condizioni di meteorismo.
È possibile che possa sopraggiungere una grande difficoltà nel compiere movimenti specifici e quindi sforzi, unita alla voglia di avere nel punto in cui si prova dolore una fonte di calore. In questi casi può essere utile assecondare questa esigenza, poiché può aiutare a fare regredire lo spasmo muscolare.
Quando questi problemi si presentano in maniera prolungata può essere importante prendere provvedimenti, poiché il dolore potrebbe essere legato a problemi più gravi e quindi si consiglia di consultare un medico.
Coliche addominali: i rimedi giusti
In caso di coliche addominali può essere utile la somministrazione, previa indicazione medica di spasmolitici, che hanno il compito di rilassare la muscolatura liscia contratta interrompendo il segnale al sistema nervoso.
Per quello che riguarda i rimedi naturali che possono attenuare il fastidio, si consiglia la menta piperita, che ha proprietà contro indigestione e spasmi addominali. Un altro aiuto utile è quello che arriva dall’infuso di finocchio.
La prevenzione prima di tutto: dieta adeguata e precauzioni
Per evitare di soffrire di coliche addominali è necessario innanzitutto prendere precauzioni attraverso uno stile di vita sano e un’alimentazione bilanciata. È fondamentale infatti cercare di ridurre le condizioni di stress e ansia che possono portare ad avere ripercussioni sull’apparato digerente e quindi sull’intestino.
Lavoro e pigrizia possono portare ad avere problemi nel metabolismo: si consiglia quindi un’attività fisica moderata che permette di eliminare le scorie più facilmente. Infine è fondamentale utilizzare una dieta specifica per le coliche addominali che dovrà essere equilibrata e di qualità. Si consiglia il consumo di molta acqua e di non saltare i pasti: sarebbe infatti meglio intervallare ogni pasto con uno spuntino, in modo da mantenere sempre il metabolismo in attività. L’alimentazione deve essere poco calorica e molto ricca di fibre e quindi di frutta e verdura.
Lascia un commento