Depurativo antartico: come funziona, effetti e controindicazioni

Il depurativo antartico è un famoso integratore alimentare, facente parte della famosa dieta tisanoreica e più precisamente nella decottopia, noto soprattutto grazie alla mancanza di alcol, di glutine, di zuccheri e di conservanti, che contiene inoltre una lunga serie di erbe naturali. Il principale componente di questo depurativo è l’acido alginico dell’alga Durvillea antartica, responsabile dell’assorbimento e dell’eliminazione delle sostanze nocive, oltre a rappresentare un grande sostegno per chi affronta una dieta ipocalorica. Ma cosa contiene? Quali sono i possibili rischi?

I motivi per cui utilizzare il depurativo antartico

Oltre a rappresentare un’incredibile alleato nel mantenimento e nel prosieguo di uno dieta, il depurativo antartico è un grandissimo alleato del nostro organismo e funge, infatti anche da detossinante e disintossicante, grazie all’azione di diversi componenti benefici, scelti proprio per il loro incredibile apporto benefico. Moltissimi sono i casi in cui i medici hanno consigliato l’utilizzo del depurativo antartico ai pazienti che dovevano seguire diete in cui l’apporto di zuccheri o grassi doveva essere drasticamente ridotto e l’integratore è stata una vera e propria manna dal cielo, rispondendo a tutte le loro necessità.

Gli effetti del depurativo antartico

La composizione del depurativo è stata studiata in modo da disintossicare e depurare l’organismo in modo corretto ed efficace. Sono diverse le sostanze presenti che conferiscono tali qualità, come: la durvillea antartica, alga bruna da cui prende il nome il preparato stesso, che contiene al suo interno il 48% di acido alginico, importantissimo per la depurazione dell’organismo, bloccando tutte le sostanze dannose per esso; il rafano nero, a doppia azione (diuretica ed epatobiliare); la menta, di cui viene usato il suo olio essenziale, utilissima per le sue qualità digestive e diuretiche; bardana, una pianta sulle cui foglie è presente una sostanza, l’arctioside, che è particolarmente utile per la sua attività depurativa cutanea.

Gli utilizzi del depurativo antartico

Primissimo accorgimento dev’essere quello, qualora si decidesse di assumere il depurativo antartico, di seguire una dieta bilanciata e sana: frutta, verdura, zero eccessi e rinuncia ai cibi spazzatura o troppo grassi sono i dogmi che chiunque voglia perdere peso deve rispettare. Il depurativo, infatti, è un validissimo alleato se vogliamo seguire una dieta o semplicemente perdere peso: come detto prima, esso contiene l’acido alginico che riesce a immagazzinare sostanze pericolose o comunque non salutari per il nostro organismo e, poiché non viene assimilato dal nostro organismo, espulso insieme alle sostanze nocive. Possiamo quindi affermare che, in un certo senso, il depurativo fa dimagrire oltre ad essere un ottimo alleato per la salute in generale. Consigliata l’assimilazione del depurativo diluito in due litri d’acqua da consumare poi durante l’intero arco della giornata.

Le controindicazioni del depurativo antartico

Diverse sono state le critiche mosse da ricercatori contro il rimedio di Tisanoreica: il principale capo di accusa consiste nel recupero in tempi brevi del peso perso durante le settimane successive all’interruzione della dieta; altri ancora accusano il rimedio di far male all’organismo piuttosto che aiutarlo, tesi più volte criticata e additata come falsa; è invece vero che questo metodo va assolutamente evitato per i soggetti diabetici o che portano avanti una gravidanza, poiché potrebbe andare in contrasto con le vostre diete o con l’equilibrio del vostro organismo. Il consiglio è dunque quello di stare sempre e comunque all’erta e di rispettare sempre le indicazioni del vostro medico curante