Fertifol, a cosa serve
Il Fertifol è un farmaco, che può essere acquistato anche in parafarmacia, a base di acido folico. Molto utile in caso di anemia e nei primi mesi di gravidanza, oltre che nel periodo immediatamente precedente.
Acido folico, cos’è e quali proprietà racchiude
L’acido folico è una vitamina (la B9, conosciuta anche come folina) che riveste un ruolo molto importante nell’equilibrio dell’organismo ma che spesso è presente in quantità troppo basse.
Necessità, quindi, di essere integrata attraverso l’alimentazione e nei casi più importanti anche attraverso il ricordo a integratori esterni, come il Fertifol da cui il corpo riesce ad assorbire fino all’80% di acido folico necessario. È presente soprattutto nel fegato e il suo livello normale si attesta intorno ai 12 mg. A cosa serve questa vitamina? Riveste un ruolo davvero importante.
Rappresenta, infatti, l’impalcatura dello sviluppo cellulare in tessuti – come il midollo osseo – ad alta proliferazione. Nelle donne in gravidanza, invece, è fondamentale per la corretta formazione del feto. Nelle donne che desiderano una gravidanza, invece, previene malattie rare come quella della spina bifida. Si tratta di una patologia caratterizzata da una malformazione dell’ultimo tratto della colonna vertebrale, quello caudale, che può portare all’insorgere di ernie del midollo spinale. Tra le possibili conseguenze della spina bifida anche l’incontinenza fecale e urinaria, oltre a un sensibile deficit di movimento e sensibilità degli arti inferiori.
Acido folico a tavola, ecco come assumerlo
Alcuni alimenti svolgono un ruolo importante per l’organismo. Sono ricchi di acido folico ma il corpo riesce ad assorbirne solo il 40, massimo il 60% e per questo motivo si rende spesso necessario integrarne l’assunzione con integratori. In quali cibi si trova una elevata percentuale di acido folico? Nelle verdure a foglia verde, prima tra tutte gli spinaci. È possibile trovarne, però, anche in cavoli, bieta, rucola e asparagi. Anche la frutta ne è ricca, soprattutto arance, kiwi, frutta secca, limoni, mandarini e avocado. Cereali integrali e legumi ne sono una fonte primaria, via libera quindi a lenticchie, ceci, fagioli, piselli. Anche le frattaglie, il lievito di birra, fegato e uova sono giacimenti di acido folico. È bene specificare, però, che la cottura disperde circa il 60 % della vitamina contenuta in tutti gli alimenti elencati.
Un aiuto dagli integratori
Proprio questa forte dispersione attraverso la cottura rende necessario, il più delle volte, il ricorso a integratori esterni come il Fertifol.
Ma qual è la composizione d questi prodotti e quali possono essere le controindicazioni? Le compresse di Fertifol contengono 400 mcg di acido folico ed eccipienti, tra questi il lattosio (34 mg).
Quante volte al giorno assumerlo? Di solito una, prima del pranzo. È bene accompagnare la compressa con un po’ di acqua, senza esagerare.
L’assunzione a stomaco vuoto, subito prima di mettersi a tavola, ne favorisce l’assorbimento. Questo prodotto è sconsigliato ai soggetti che presentano forme di allergia generate proprio dall’acido folico, oltre a quelli intolleranti del tutto al lattosio. Il Fertifol non può essere assunto anche se si è affetti da tumore. Inoltre, è bene rispettare tutte le avvertenze presenti sul bugiardino e verificare la possibilità di interazioni tra questo farmaco e altri che si stanno assumendo, come gli antiepilettici e gli antagonisti dell’acido folico. L’acido folico, il Fertifol, non fa ingrassare ma va assunto nelle dosi prescritte dal proprio medico perché il sovraddosaggio può provocare effetti non previsti che vanno dall’insorgere di crampi e diarrea a fenomeni di alopecia e stomatite.
Un medicinale prettamente femminile?
L’acido folico è, quindi, un medicinale che si caratterizza per esser destinato esclusivamente alle donne? Assolutamente no. Anche per uomini è prevista l’assunzione in caso di anemia o carenza di acido folico. Secondo studi recenti, gli europei dovrebbero assumere attraverso la dieta circa 291 mg/die di acido folico se uomini e 247 mg se donne.
Lascia un commento