Fieno greco, proprietà, benefici e controindicazioni
Il fieno greco il cui nome botanico è trigonella foenum graecum, è una pianta appartenente alla famiglia delle Fabaceae, nota per le sue proprietà ricostituenti tanto che veniva utilizzata anche dagli antichi egizi.
Cos’è il fieno greco?
Il fieno greco è una pianta originaria del Medio Oriente e del nord Africa, diffusa nell’area del Mediterraneo che si trova facilmente nelle zone costiere e nelle aree submontane. È una pianta erbacea che cresce fino a 60 cm, il suo fusto eretto è particolarmente resistente e ricco di rami, mentre le sue foglie ricordano il trifoglio.
I fiori del fieno greco sono banchi i tendenti al giallo, mentre il frutto è un legume che emana un intenso odore di fieno, considerato da molti sgradevole.
Proprietà e caratteristiche del fieno greco
I semi del fieno greco contengono saponine steroidee, ma anche fitoestrogeni, alcaloidi, vitamine, lisina, triptofano, sali minerali come fosforo e ferro, e cumarine, e proprio grazie all’alto contenuto di fosforo il fieno greco è considerato un integratore naturale eccellente.
Diversi sono i benefici che si possono apportare all’organismo tramite l’assunzione del fieno greco, i fitoestrogeni presenti stimolano la crescita del seno e la produzione del latte, la principale attività del fieno greco è legata proprio all’aspetto ormonale. I fitoestrogeni presenti oltre ad alleviare i disturbi legati alla menopausa, favoriscono la comparsa del ciclo mestruale in casi di ritardi o di cicli irregolari.
Il fieno greco è considerato un ottimo stimolante dell’appetito, ecco perché è impiegato nel trattamento di regimi alimentari ipercalorici, volti all’acquisto di peso, inoltre migliora la percezione del gusto aumentando di conseguenza l’appetito.
Da diversi studi è emerso che il fieno greco possa contrastare il diabete, secondo gli studi condotti l’idrossiisoleucina presente nel fieno greco stimolerebbe la produzione di insulina e inibirebbe gli enzimi responsabili della glicemia. Secondo tali studi il fieno greco sarebbe indicato per abbassare il grado di glicemia in soggetti affetti da diabete di tipo 2 e da diabete giovanile.
Diversi studi hanno dimostrato che il fieno greco è in grado di proteggere la mucosa gastrica creando uno strato protettivo di muco all’interno delle pareti intestinali, tale effetto contribuirebbe inoltre alla diminuzione dell’assorbimento del colesterolo nel sangue. Inoltre l’utilizzo del fieno greco favorisce la digestione e contrasta la comparsa dell’osteoporosi.
Fieno greco e trattamenti di bellezza
Il fieno greco è una pianta che gode anche di proprietà estetiche tanto da essere utilizzata anche nell’ambito cosmetico, come trattamento efficace per la salute dei capelli e della pelle. Il fieno greco favorisce il mantenimento e la formazione dei tessuti connettivi, principalmente utilizzato come trattamento rassodante soprattutto per pelli mature, ideale a contrastare cellulite e ritenzione idrica, ma gode anche di proprietà emollienti e purificanti ideale contro acne e brufoli.
Fieno greco: dove acquistarlo e come assumerlo
È possibile trovare facilmente il fieno greco in commercio sotto forma di estratto secco, tintura madre, o in polvere da miscelare insieme a yogurt, miele o marmellata. Per la preparazione del decotto a base di fieno greco sarà indispensabile procurarsi dei semi tritati di fieno greco che dovranno essere messi in acqua bollente per almeno 10 minuti. È possibile bere il decotto a base di fieno greco la mattina a digiuno o mezz’ora prima dei pasti principali.
Controindicazioni del fieno greco
Il fieno greco può essere assunto da chiunque purchè non si superino le dosi consigliate, soprattutto in soggetti in gravidanza o in allattamento sarebbe opportuno chiedere consiglio al proprio medico di fiducia.
Solitamente il consumo di fieno greco è ben tollerato dai soggetti ma in alcune circostanze può provocare nausea, inoltre è indispensabile evitare l’utilizzo del fieno greco in associazione a farmaci dato che potrebbe diminuirne l’assorbimento.
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