Granuli di Fordyce: cosa sono e come eliminarli
I granuli di Fordyce sono un ingrossamento delle ghiandole sebacee che esistono normalmente a livello della pelle. Ma non bisogna preoccuparsi: l’unico problema che i granuli di Fordyce possono portare è a livello estetico.
Cosa sono i granuli di Fordyce
I granuli di Fordyce sono degli ingrossamenti delle ghiandole sebacee che si formano di solito sulle mucose e quindi sulla bocca o sui genitali. Si tratta di papule circolari di solito piccole e rosate, ma a volte tendenti al giallo. Sono formazioni benigne che possono svilupparsi sia nell’uomo che nella donna, anche se nelle donne la loro incidenza è più bassa.
Se si diffondono sulla bocca, possono insorgere nel cavo orale, sulle labbra o all’interno della bocca, in corrispondenza delle guance. Se invece si sviluppano sui genitali possono trovarsi sulle grandi labbra, sulla parte interna del prepuzio, sul pene o sulla vulva.
I granuli sono stati studiati e diagnosticati per la prima volta nel 1896 dal dermatologo statunitense John Addison Fordyce, da cui hanno tratto il loro nome.
I granuli di Fordyce sono pericolosi?
I granuli di Fordyce di per sé non sono pericolosi, non sono infettivi e quindi non possono essere trasmessi ad altri. Capita però che questi siano confusi con alcune malattie sessualmente trasmissibili come l’herpes o le verruche genitali, quindi è sempre meglio sottoporre le pustole ad un controllo medico, per attestarne la natura ed escludere qualsiasi altro tipo di formazione.
L’unica conseguenza dei granuli di Fordyce riguarda il loro aspetto estetico: se appaiono sulle labbra o sui genitali, infatti, i granuli possono essere percepiti come un elemento di disturbo sociale, per cui chi ne è affetto preferirebbe non averli.
Le cause dei granuli di Fordyce
Le cause che provocano la comparsa dei granuli di Fordyce sono tuttora sconosciute. Secondo alcune indagini, sembra però che almeno il 90% delle persone adulte li svilupperà prima o poi nel corso della propria vita. Sembra inoltre che le papule siano presenti già alla nascita ma si sviluppino di più con la pubertà.
Nei pazienti in cui i granuli di Fordyce si sviluppano in maniera più assidua e continuata, di solito si registra un aumento di lipidi nel sangue. Una dieta ricca di grassi e carboidrati aumenta infatti la presenza di sebo nell’organismo: secondo uno studio americano, i pazienti con valori più alti della norma di trigliceridi, colesterolo e grassi avrebbero una maggiore tendenza a sviluppare questi granuli.
Come trattare i granuli di Fordyce
Poiché, come si è detto, i granuli di Fordyce non sono pericolosi, possono essere lasciati dove sono o rimossi chirurgicamente per una questione di ordine estetico. La cosa da non fare assolutamente è cercare di schiacciare le pustole, perché questo potrebbe far nascere un’infezione o un’irritazione alla pelle.
A livello chirurgico, uno dei trattamenti più utilizzati per rimuoverli è il Laser Co2, che è un trattamento indolore poiché la zona da trattare viene cosparsa di una crema anestetica prima di procedere all’operazione vera e propria.
Per evitare la loro nascita e il loro sviluppo, in alcuni casi sono state proposti rimedi naturali come quelli più comuni per trattare le malattie della pelle, come l’olio di cocco, l’olio di jojoba o la curcuma. Gli effetti di questi rimedi naturali tuttavia non sono stati dimostrati.
Allo stato attuale, l’unico rimedio per prevenirne la comparsa e impedirne la proliferazione sembra essere l’adozione di un regime alimentare corretto.
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