Kundalini Yoga: origini e benefici di questa pratica
Navigando in Internet è evidente che ci sia una grande confusione in merito allo Yoga e alle sue diverse tecniche. Tutte le forme di yoga sono accomunate dal medesimo obiettivo di favorire l’unione dell’anima dell’individuo con quella dell’universo, raggiungendo un vero e proprio benessere dato dalla totale integrazione tra piano mentale, fisico e spirituale.
La differenza risiede nella strada da percorrere per raggiungere questo comune obiettivo.
Che cos’è il Kundalini Yoga?
Il Kundalini Yoga, conosciuto anche come Laya Yoga, è una scuola di yoga, il cui significato deriva dalla parola sanscrita ‘kundal’, che significa ‘il ricciolo dell’amato’. Il ricciolo dell’amato indica la rappresentazione grafica dell’energia kundalini, rappresentato da un serpente arrotolato su se stesso e addormentato alla base della colonna vertebrale; il suffisso ‘–ini’ indica invece la componente femminile di questa energia presente in ogni uomo. Il Kundalini yoga è indicato per quelle persone che affrontano quotidianamente le responsabilità e lo stress della società frenetica odierna e cerca di stimolare la piena consapevolezza dell’uomo oltre che risvegliare il suo potenziale creativo e spirituale, così che egli possa giungere alla piena realizzazione di sé.
Origini del Kundalini Yoga
La tecnica del Kundalini Yoga fa riferimento ad antiche tecniche di meditazione e risveglio dell’energia kundalini. La sua filosofia risalirebbe a circa 20.000 anni fa ma si è tramandata esclusivamente per via orale, quindi non ci sono testi scritti che ne regolano la disciplina.
Il kundalini è giunto in Occidente nel Novecento, grazie alle pratiche dei maestri Swami Sivananda e Yogi Bhajan e punta alla realizzazione spirituale dell’uomo, intervenendo sull’aspetto femminile dell’energia in lui presente.
Il lavoro sull’energia avviene attraverso pratiche dii meditazione, pratiche fisiche e respiratorie, che preparano il fisico ad accogliere l’energia con tecniche di riequilibrio e purificazione.
La pratica del Kudalini Yoga
Il Kundalini Yoga si basa su lezioni che lavorano su specifici chakra, cioè sulle componenti del sistema nervoso ed endocrino: si parte dal risveglio del primo chackra, alla base della colonna vertebrale, fino ad arrivare all’ultimo chakra, presente alla sommità del capo.
Le classi o lezioni del Kundalini Yoga sono molto diverse tra loro: alcune sono molto fisiche e comportano l’assunzione di posizioni, o asana, molto complesse, altre sono quasi del tutto meditative e si basano per esempio su particolari tecniche di respirazione. In ogni lezione però non manca mai la recita di un mantra in musica, che è rivolata alla purificazione, alla guarigione o alla stimolazione di un determinato centro di energia.
La scelta delle classi dipende anche dai periodi dell’anno e dalle fasi lunari, così che l’uomo riesca ad armonizzare le proprie energie con le energie cosmiche che lo influenzano, lavorando durante l’anno su tutte le parti del corpo, considerate ogni volta singolarmente. Proprio per questo la pratica del Kundalini Yoga è consigliata a coloro che possono seguirla in modo regolare e assiduo, poiché solo nella sua pratica completa e costante, può garantire i migliori risultati: spesso infatti le singole lezioni e i singoli esercizi sono asimmetrici e si rivolgono solo a determinate parti del corpo o energie che devono poi essere controbilanciate dalle lezioni successive.
Benefici del Kundalini Yoga
Il Kundalini Yoga agisce soprattutto a livello psico-fisico e si concentra sulla produzione di energia, per cui l’enfasi non è posta sulla correttezza delle posizioni del corpo e la sua tensione: scioltezza e vigorosità muscolare sono effetti secondari di una liberazione di energia ben stimolata.
Il Kundalini Yoga dona maggiore equilibrio emotivo e lucidità nel prendere decisioni, riduce lo stress e l’ansia, migliora conflitti interni e aiuta a gestire meglio i rapporti di coppia e le relazioni. Riesce a calmare la mente e ad aumentare il livello di attenzione e concentrazione. A livello fisico aiuta a eliminare le tossine e favorisce il miglioramento delle funzioni del sistema cardiovascolare. In generale, il Kundalini Yoga permette di entrare in contatto con la propria innata saggezza interiore, permettendoci di esprimere il nostro potenziale interno nel migliore dei modi.
Le posizioni del Kundalini Yoga
Le posizioni del Kundalini mirano tutte al risveglio dell’energia potenziale presente in ogni individuo. Tra le più diffuse sono presenti:
- La posizione della rana, che abbina movimenti e respirazione che ricordano appunto quelli di una rana
- Il respiro in un minuto, che cerca di insegnare la tecnica di un respiro lungo e controllato
- Esercizi per la colonna vertebrale, che intervengono su zona dorsale, cervicale e lombare per sciogliere la colonna vertebrale nella sua totalità
- La posizione di allunamento o ‘stretch pose’, in cui la schiena è disposta in senso parallelo al pavimento.
Differenze tra Kundalini yoga e Hatha Yoga
L’Hatha Yoga è un’altra tecnica di yoga ampiamente diffusa in Occidente. La differenza fondamentale rispetto al Kundalini Yoga, è che mentre il Kundalini si concentra soprattutto sugli aspetti spirituali e tende a liberare energie che poi possono influenzare positivamente le funzioni del corpo, l’Hatha Yoga punta ad avere un impatto iniziale sul corpo, per poi passare a disciplinare la mente in un momento successivo. In questo caso, una volta raggiunta una piena consapevolezza del corpo, della postura e della respirazione, si interviene a regolare gli stati emotivi.
Lascia un commento