Nasello, calorie, benefici e valori nutrizionali
Il nasello è un pesce di mare appartenente all’Ordine Gadiformes.
Il nasello
Il nasello è un pesce che vive nel mare profondo. Di medie dimensioni, viene pescato nelle acque oceaniche in aree come l’Africa, il Sud America e la Nuova Zelanda. Nonostante la drastica riduzione della sua popolazione, il nasello non è ancora nella lista delle specie in via di estinzione. Il nasello ha un alto contenuto proteico ma pochissimi grassi. Inoltre, serve come un’ottima fonte di vitamina B12. Il nasello può raggiungere da 30 ai 60 cm di lunghezza.
Il nasello ha delle scaglie grigio-argentee sulla schiena e squame bianche sul ventre. Maschi e femmine si assomigliano. Il nasello ha un corpo allungato, testa grande e una bocca larga e nera riempita con grandi denti taglienti (disposti su due o tre file).
Il nasello risiede in acque più profonde durante il giorno. Nuota verso la superficie dell’acqua per trovare cibo durante la notte (è una creatura notturna).
Il nasello è un carnivoro: è un predatore, si ciba in prevalenza di crostacei, piccoli molluschi e pesciolini, ma non è un abile nuotatore.
I giovani naselli mangiano cefalopodi e crostacei, mentre gli adulti cacciano e mangiano pesci come aringhe e sardine. Gli adulti mangiano anche i giovani membri della loro stessa specie (fenomeno noto come il cannibalismo).
Il nasello, alcune specifiche
Molto spesso il nasello viene confuso con il merluzzo, in effetti i due pesci sono piuttosto similari per forma, specifiche nutrizionali e anche a livello culinario. Le razze sono però simili ma non uguali. Il nasello è diffuso sia nelle acque del mar Mediterraneo, sia nell’oceano Atlantico settentrionale, invece il merluzzo abita le acque più fredde nord-europee e dell’America del Nord.
Calorie e valori nutrizionali del nasello
Il nasello possiede una carne bianca, abbastanza magra e tenue ma piacevole, per questi motivi è ritenuto un pesce molto pregiato. Il nasello, come il similare merluzzo e altri ancora, è noto per avere una carne molto digeribile ma allo stesso tempo piuttosto nutriente. Il nasello è utilizzato da tantissimi anni nella dieta i svezzamento dei bambini e in tenera età, riscuotendo abbastanza successo fra i più piccoli che generalmente non amano il sapore del pesce.
Il nasello viene generalmente cucinato con metodi di cottura molto semplici. Il nasello risulta perciò ottimo, infatti, anche bollito o cucinato con cottura al vapore, celebre la versione al “carpione” (i filetti conditi con le verdure) o in padella con aglio e prezzemolo.
Il nasello è altresì noto per avere un apporto energetico piuttosto basso grazie soprattutto alle proteine ad alto valore biologico. Un pesce dall’ottimo valore nutrizionale ma che si presta dunque anche per una dieta equilibrata, offrendo un’alternativa gustosa e bilanciata.
I suoi amminoacidi più importanti sono: l’acido glutammico, l’acido aspartico, la lisina e la leucina. Il nasello, per quanto riguarda i suoi lipidi, vanta un apporto modesto ma tra loro non scarseggiano gli acidi grassi essenziali del gruppo ω-3, assai importanti. I carboidrati sono assenti e il valore colesterolo è molto scarso.
Il contributo salino è in prevalenza a favore del potassio invece a proposito delle vitamine (non mancano A, C e E) e c’è una discreta concentrazione di niacina.
Ad esempio, una porzione di 100 grammi di nasello ha 71 kcal circa.
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