Pinzimonio, proprietà e valori nutrizionali
L’antipasto è una delle portate più importanti che preparano l’ospite alla cena, è fondamentale quindi bilanciare bene la tipologia di antipasto in quanto capita spesso che il commensale si senta appesantito e non riesca a completare interamente la cena o il pranzo. Antipasto e aperitivo con l’arrivo della bella stagione diventano forse i “pasti” preferiti soprattutto se freschi e poco elaborati, ecco perché il pinzimonio riesce a mettere tutti i commensali in accordo.
Ma cos’è il pinzimonio e quali valori nutrizionali?
Potrebbe sembrare strano ma esiste ancora qualcuno che non sa cosa sia il pinzimonio, iniziamo quindi spiegando bene cos’è il pinzimonio e quali sono le innumerevoli proprietà benefiche. Il pinzimonio è una salsa da condimento che ha origini antichissime nel quale aveva funzioni anche decorative per i piatti e i vassoi da portata.
Il pinzimonio è una salsa da condimento a base di olio extravergine d’oliva, sale e pepe nero o bianco che vengono miscelati creando un emulsione, una salsa cruda particolarmente versatile in cucina alla quale è possibile aggiungere anche del succo di limone o dell’aceto. Capita spesso di trovarla come aperitivi o antipasti proprio per la sua semplicità e versatilità, solitamente in accompagnamento a varie tipologie di verdure crude come carciofi, carote, cetrioli, ma anche sedano o finocchio, ovviamente tutte le verdure e ortaggi di stagione.
Ma il pinzimonio è particolarmente indicato anche per accompagnare secondi piatti a base di carne o pesce, in quanto è una salsina leggera ma dal sapore delicato che riesce a conferire un gusto intenso ad ogni piatto.
Tutte le proprietà del pinzimonio
Oltre ad essere particolarmente gustoso il pinzimonio gode anche di innumerevoli proprietà benefiche, grazie proprio agli ingredienti di cui è composto, dall’olio extravergine d’oliva alle verdure che solitamente lo accompagnano.
L’olio extravergine d’oliva contiene grassi monoinsaturi indispensabili per mantenere basso il livello di colesterolo nel sangue, inoltre ha proprietà antinfiammatorie, diventa quindi un ottimo rimedio anti ulcera, lassativo e protettivo per il fegato.
Uno degli ingredienti cardine del pinzimonio è il sedano, di cui vogliamo ricordare la potente azione rimineralizzante, antipertensiva e ipocolestrolemica, un ottimo rimedio diuretico ma anche rinfrescante e digestivo. Solitamente consumate in abbinamento al pinzimonio le carote che giocano un ruolo importante per il proprio benessere personale, essendo particolarmente ricche di sali minerali e vitamine, dal potere diuretico, digestivo e carminativo.
Anche l’ipocalorico finocchio spesso si accompagna ad un gustoso pinzimonio, ortaggio che rafforza le proprietà del pinzimonio digestive, diuretiche, rimineralizzanti e rinfrescanti, alleato prezioso in caso di mancanza di appetito, flatulenza, astenia e gotta.
Ma come si prepara il pinzimonio
La preparazione del pinzimonio è realmente semplice basta unire questi semplici ingredienti per ricreare una salsa da condimento realmente gustosa. L’olio extravergine d’oliva è l’ingrediente principale al quale dovrà essere miscelato il sale, pepe, limone o aceto a seconda dei gusti, e il tutto dovrà essere miscelato energicamente in modo tale da creare un’emulsione.
Successivamente alla preparazione della salsina si dovranno però preparare le verdure che dovranno cambiare preferibilmente in base alla stagione, prediligendo esclusivamente verdure fresche cosicchè il pinzimonio risulti fresco e le verdure siano croccanti.
Tutte le verdure selezionate dovranno essere tagliate a listarelle o cubetti e poste in unico piatto da portata o in diverse ciotole dalle dimensioni ridotte, una per ogni commensale.
Sono svariate le verdure che potrete utilizzare nella preparazione del vostro pinzimonio sicuramente dovrete tenere conto dei vostri gusti ma soprattutto delle preferenze dei vostri commensali, le verdure più gettonate sono decisamente carote, finocchi, sedano ma anche peperoni e pomodori, molti sono coloro che preferiscono azzardare con verdure particolari se mangiate crude come le zucchine. Altri invece arricchiscono i propri pinzimoni con radicchio, carciofi e cetrioli, decisamente in base alla stagionalità.
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