Il prezzemolo: proprietà, valori nutrizionali, benefici e controindicazioni 

Il prezzemolo è una delle spezie più usate in cucina e nella dieta mediterrranea: molto usato per insaporire i piatti, è un perfetto completamento per i primi piatti e le pietanze a base di pesce ma è molto utilizzato anche nella preparazione di centrifugati, succhi e salse, oltre che essere un valido alleato in molti trattamenti cosmetici. Ha un aroma molto gradevole e notevoli proprietà benefiche.

Cos’è e come è fatto il prezzemolo?

Il prezzemolo è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere ed è una coltivazione tipica delle aree del Mediterraneo, caraterizzate da un cliema mite e temperato. Si tratta di una pianta originaria del Sud Europa e il periodo migliore per la sua coltivazione è la primavera.

La pianta del prezzemolo è caratterizzata da steli piccoli e sottili con foglie piccole e profumate, di colore verde brillante e contorno triangolare e frastagliato. Presenta infiorescenze con tantissimi fiorellini di colore bianco o giallino, che si schiudono soprattutto tra giugno e luglio.

Il prezzemolo ha moltissime varietà ma le più coltivate e conosciute sono la ‘Petroselinum Hortense’, molto aromatica, caratterizzata da foglie piccole e di colore verde scuro e la ‘Petroselinum Crispum’, nota anche come ‘prezzemolo riccio’ a causa della forma delle sue foglie ricce e dentate. Le due varietà si differenziano soprattutto nell’aspetto ma hanno le stesse proprietà.

Il prezzemolo, scopriamone i valori nutrizionali!

Il prezzemolo è un aroma a basso contenuto calorico, con 36 kcal per 100 grammi ed è costituito da proteine (2,97 gr), carboidrati (3,30 gr), fibre (3,30 gr), acqua (97,71 gr), ma soprattutto moltissimi sali minerali  come il rame, il fosforo lo zolfo e il calcio,  e vitamine, in particolare la A la C e la K  con numerosissime proprietà terapeutiche e nutrizionali.

Quali sono le proprietà del prezzemolo?

Le proprietà terapeutiche del prezzemolo sono note fin dall’antichità, quando il prezzemolo era utilizzato quale rimedio naturale nella cura di differenti disturbi di salute.

La radice del prezzemolo è ricca di potassio, è ottima nei casi di carenza di quest’ultimo e favorisce la diuresi: è per questo adatta in caso di coliche renali o nei casi di ritenzione idrica e può essere utilizzata per combattere la cellulite e facilitare la perdita di peso.

Le foglie, se tritate, possono essere utilizzate sulla pelle in caso di contusioni o punture di insetti, in virtù delle sue proprietà antinfiammatorie. Sono inoltre ricche di beta-carotene, una sostanza antiossidante utile al benessere della pelle e degli occhi.

I semi aiutano invece la digestione e sono utili a calmare la tosse, oltre che migliorare la circolazione sanguigna. Anche nel periodo mestruale il prezzemolo costituisce un valido alleato, capace di alleviarne i tipici dolori.

Il consumo di prezzemolo è consigliato anche nei casi di anemia, grazie alla presenza di vitamina C, all’interno di questa pianta, che facilita l’assorbimento del ferro da parte dell’intestino.

L’utilizzo di questa pianta aromatica agisce anche sulle funzionalità del fegato, aiutando nella depurazione dell’organismo e aiuta a tenere sotto controllo la glicemia, prevenendo l’incidenza del diabete.

Utilizzato a crudo, il prezzemolo favorisce la digestione e riduce la produzione di gas intestinali.

Il prezzemolo inoltre, attraverso un uso moderato e quotidiano rafforza il sistema immunitario e sembra vantare anche alcune proprietà antitumorali.

Prezzemolo: gli usi

‘Essere come il prezzemolo’ è un detto italiano che indica la capacità di un individuo di essere un po’ ovunque, immischiandosi dei fatti altrui in modo non richiesto.

Il detto nasce dalla caratteristica del prezzemolo di essere un alimento versatile in cucina, che si adatta un po’ a tutte le pietanze.

Il prezzemolo è usato spesso in aggiunta a piatti di pasta freddi, insalata di riso o primi piatti di pesce, ma può costituire anche un ottimo condimento per verdure lesse o al vapore, come carote o zucchine.

In alcune regioni italiane viene utilizzato insieme al basilico, nella creazione di un gustoso pesto oppure unito a capperi, olive, aglio e olio, serve a realizzare un’appetitosa salsa verde da utilizzare come condimento.

Il prezzemolo è inoltre un ingrediente basilare nella preparazione dell’hummus di ceci e per il dado vegetale realizzato in casa. 

Ottimi sono anche i centrifugati, in cui il prezzemolo può essere unito alla carota, alla mela e ad altre spezie, come lo zenzero, per ottenere bevande fresche e dalle notevoli proprietà depurative.

Un utile consiglio è di utilizzare il prezzemolo possibilmente a crudo, per mantenerne inalterate le proprietà: alcune vitamine, soprattutto la vitamina C sono infatti termolabili e dunque non resistono al calore, che la distrugge.

Le foglie del prezzemolo possono inoltre essere utilizzate per tisane dalle proprietà diuretiche e depurative.

Le proprietà cosmetiche del prezzemolo e l’azione della vitamina C: ecco come farsi belle!

Il prezzemolo costitusce un toccasana nella cura dell’acne e delle macchie del viso. Per contrastare l’acne, occorrerà unire foglie tritate all’acqua bollita e lasciarle macerare per una notte intera, per poi intingere all’interno dei batuffoli di ovatta al mattino, batuffoli con i quali occorrerà tamponare il viso. Per contrastare invece le lentiggini si può mescolare le foglie di prezzemolo allo yogurt e distribuire il composto sulla pelle, lasciando agire per una quindicina di minuti, prima di sciacquare con acqua: il processo andrebbe ripetuto più volte prima di notare l’attenuarsi delle lentiggini.

Le foglie di prezzemolo possono essere utilizzate per realizzare un infuso in grado di restituire morbidezza e lucentezza ai capelli opachi o spenti: il consiglio è quello di utilizzare questo infuso nell’ultimo risciacquo al posto dell’acqua.

Per contrastare gli occhi gonfi su possono frullare le foglie e i rami di prezzemolo, dopo averli lavati, con acqua, e applicare la purea, dopo averla disposta su una garza, sugli occhi per 15 minuti.

Le controindicazioni del prezzemolo

Se usato con moderazione, il prezzemolo non possiede grandi controindicazioni. Un consumo moderato è consigliato tuttavia in gravidanza, a causa delle proprietà abortive di questa spezia, che, se assunto come decotto, semi e radici, potrebbe stimolare le contrazioni uterine. Sono ovviamente le grosse dosi ad essere sconsigliate ma l’utilizzo di qualche foglia tritata fresca sui vostri piatti non farà certamente male. L’utilizzo del prezzemolo è sconsigliato anche in presenza di infiammazioni renali derivate da problemi cardiaci o renali.