Rimedi naturali per combattere l’alito cattivo
Una problematica che affligge il cavo orale di molte persone è l’alitosi, ossia quello sgradevole alito cattivo che emana la bocca soprattutto al mattino, al momento del risveglio.
L’alitosi ha diverse cause, oltre che la classica scarsa igiene del cavo orale e la mancata cura di carie, e in questa sede cercheremo di analizzare quali sono, andando anche a scoprire i principali rimedi naturali per contrastare al comparsa di questa patologia sgradevole all’interno della nostra bocca.
Cause principali dell’alito cattivo
La causa principale dell’ alitosi è, come detto in precedenza, una mancata o comunque trascurata igiene del cavo orale: i batteri che popolano la bocca vanno infatti ad infiltrarsi tra precedenti otturazioni e interstizi tra dente e dente, con la conseguente fermentazione, alimentata dal cibo che ingeriamo ogni giorno.
Si vanno perciò a produrre composti di natura solforica che rendono l’alito di pessimo odore e gusto, anche per la stessa persona che ne è affetta.
In genere questo tipo di alitosi è contrastabile con una corretta cura dell’igiene della bocca, utilizzando prodotti specifici che contrastano placca, tartaro e batteri.
Un’altra causa dell’alito cattivo è costituita da infiammazioni della bocca quali ad esempio stomatiti e gengiviti, le quali possono dar luogo ad alitosi, anche se in maniera non frequente.
Vi sono poi tipologie di alitosi persistenti dovute a specifiche patologie del cavo orale, talvolta anche gravi, quali ad esempio il diabete mellito, le malattie epatiche e l’insufficienza renale, oppure dovute ad un cattivo funzionamento del sistema digerente, che comporta alito maleodorante e reflusso.
Inoltre spesso anche il tipo di dieta che seguiamo comporta la comparsa di tale fenomeno: infatti molti cibi sono ad elevata fermentazione all’interno del nostro sistema gastro-esofageo, e la loro digestione lenta causa anche l’insorgere dell’alito cattivo.
Infine anche il fumo è da annoverare tra i fattori scatenanti dell’alito cattivo, oltre che dell’infiammazione gengivale e dell’ingiallimento dei denti.
Principali rimedi naturali per combattere l’alito cattivo
Un rimedio naturale da utilizzare in caso di alito cattivo è la preparazione di un infuso a base di prezzemolo fresco, da utilizzare ovviamente a freddo come collutorio per gli sciacqui quotidiani.
Dovete per prima cosa far bollire due tazze d’acqua con all’interno alcuni ciuffi di prezzemolo, il tutto per durata complessiva di dieci minuti. In seguito dovrete filtrare a freddo il liquido e utilizzarlo dopo aver proceduto alla normale prassi della spazzolatura con dentifricio.
Sempre rimanendo nell’ambito dei decotti, potreste valutare la possibilità di prepararne uno con l’impiego della menta piperita. Con un cucchiaio di menta piperita, meglio tritata al momento, dentro una tazza d’acqua, portate ad ebollizione il tutto per dieci minuti in totale.
Una volta freddo, il decotto può essere utilizzato per fare sciacqui alla fine dei pasti principali.
Se invece preferite un collutorio tradizionale e già pronto all’uso, potreste provarne alcuni a base di oli essenziali, quali ad esempio il tea tree oil, oppure l’estratto di limone, oppure ancora l’olio essenziale di menta piperita, di cui abbiamo già visto gli effetti benefici utilizzandone le foglie per un ottimo decotto rinfrescante.
Un ulteriore consiglio per tutti coloro che soffrono di alitosi, è quello di masticare chiodi di garofano, da masticare al momento del bisogno. Con i chiodi di garofano, i quali possono fungere da caramella o chewing-gum, col vantaggio di non intaccare lo smalto dei denti con lo zucchero.
Coi chiodi di garofano si può sempre preparare il consueto infuso da utilizzare come collutorio una volta freddo: basta infatti metterne un cucchiaino in un bicchiere d’acqua bollente e lasciarli in infusione all’interno per una decina di minuti.
Abbiamo già detto invece di come la digestione possa essere uno dei fattori scatenanti dell’alitosi; a tale proposito, consumare a fine pasti alcune erbe digestive per il corretto funzionamento del nostro apparato gastroesofageo può essere utile per fermarne l’insorgenza.
Le erbe che si possono acquistare in erboristeria atte a questo scopo sono il basilico, l’origano e il timo. Se invece preferite alcune spezie o radici, lo zenzero è un toccasana per una corretta stimolazione dello stomaco, prevenendo inoltre il reflusso e il bruciore.
Tra gli altri rimedi naturali per la cura dell’alitosi rientrano anche gli infusi di tè verde e di tè nero, i quali sembrano riuscire a contrastare la diffusione dei batteri responsabili dell’alito pesante, oltre che evitare che essi vadano ad interagire con i cibi all’interno degli spazi interdentali provocando quel gusto sulfureo che è proprio causato dalla fermentazione di tali agenti patogeni e dei residui stessi.
Alimenti da evitare per coloro che soffrono di alitosi
Infine segnaliamo la presenza di alcuni alimenti che vanno a contribuire alla manifestazione dell’alito cattivo.
Tali cibi e bevande sono ad esempio il caffè, gli alcolici in genere, il latte, i cibi troppo speziati o fritti, e quelli che contengono un elevata presenza di zucchero al loro interno.
Rientrano in tali categorie anche i cibi con grassi saturi e proteine animali, in quanto la loro digestione è molto lenta, e provoca la fermentazione dei residui a livello gastroesofageo.
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