Come schiarire i capelli con la camomilla?
La camomilla è una pianta dalle numerose proprietà. Vediamo come usarla come schiarente naturale per i capelli, per creare bellissimi riflessi.
Camomilla sui capelli: come agisce
La camomilla agisce come schiarente sui capelli grazie alla presenza di due molecole di flavonoidi che non attaccano il capello in modo aggressivo, portando via il colore, ma donano una tinta giallo chiaro che si sovrappone al colore naturale del capello.
Ottenere effetti netti sulla modifica del colore dei capelli utilizzando solo prodotti naturali non è facile. Quindi passare dal bruno al biondo in modo drastico o coprire totalmente i capelli bianchi con i prodotti naturali non sarà possibile, ma un trattamento a base di camomilla potrà essere utilizzato ad esempio su capelli castani o biondo scuro per ottenere naturali riflessi dorati.
Per avere risultati visibili, il trattamento dovrà essere ripetuto più volte in un mese.
Camomilla: come usarla sui capelli
Il primo passo da compiere è acquistare fiori di camomilla in erboristeria e versarne 3 cucchiaini da caffè in un bollitore pieno di acqua, portato ad ebollizione. I fiori devono bollire nell’acqua per almeno 10 minuti. Successivamente il composto va filtrato e bisogna aggiungere il succo di un limone e un cucchiaio di aceto di mele. Il limone potenzierà l’effetto schiarente della camomilla in modo completamente naturale.
L’infuso può essere usato prima o dopo del normale shampoo e va versato in modo uniforme sulla capigliatura, anche sui lati della testa e sulle tempie. I capelli possono poi essere asciugati normalmente con il phon o in estate, ancora meglio, al sole, per ottenere un effetto ancora più netto, potenziato dai raggi solari.
Per riflessi più evidenti, la camomilla dovrebbe essere applicata almeno una volta la settimana.
Schiarire i capelli con la camomilla, alcune varianti
Oltre al composto appena descritto, è possibile utilizzare altri tipi di sostanze che, unite alla camomilla, possono avere sui capelli un analogo effetto schiarente.
Una versione è ad esempio l’impacco di zafferano, camomilla e karité, realizzato unendo una bustina di zafferano, con 2 cucchiai di fiori di camomilla essiccati, un limone e tre o quattro cucchiai di burro di karité. Anche in questo caso i fiori vanno messi in infusione in acqua bollente e solo in un secondo momento si aggiungeranno il limone, lo zafferano e il burro di karité, precedentemente sciolto a bagnomaria. Il composto deve essere distribuito in modo uniforme sui capelli con l’aiuto di un pettine e lasciato in posa per diverse ore, meglio ancora se per tutta la notte (nel frattempo i capelli potranno essere avvolti nella pellicola). I capelli saranno poi lavati in modo normale con lo shampoo abituale, utilizzando nell’ultimo risciacquo acqua unita a limone.
Una seconda variante si può ottenere applicando sui capelli un decotto realizzato con cassia o henné neutro, camomilla e succo di limone. I fiori di camomilla essiccati saranno sempre messi in ebollizione nell’acqua ma il composto filtrato sarà mescolato in questo caso alla cassia o all’henné e al succo di limone, fino ad ottenere una miscela liscia e omogenea. Per rendere l’impacco nutriente oltre che schiarente, si può aggiungere anche un cucchiaino di olio di oliva o di yogurt, mentre per ottenere un biondo più acceso si potrà aggiungere curcuma e zenzero. Anche in questo caso, il composto va lasciato agire più a lungo possibile, prima di essere risciacquato con il normale shampoo.
Se il tempo a disposizione è poco, un’abitudine che si può prendere è di eseguire un risciacquo con infuso di camomilla e limone dopo ogni shampoo, da alternare magari ad un risciacquo a base di birra, ulteriore schiarente naturale.
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