Geloni alle mani e ai piedi: sintomi e rimedi

Con il freddo tornano anche i geloni alle mani e ai piedi. Ma di cosa si tratta e come si possono curare?

Cosa sono i geloni

I geloni sono irritazioni cutanee che si manifestano generalmente con arrossamento e gonfiore. Sono generalmente causati da un rapido passaggio dal freddo al caldo, che provoca un vero e proprio shock termico ai capillari, causando prurito, dolore, bolle e vesciche nella parte del corpo interessata.

I geloni nascono perché il freddo può comportare una costrizione vascolare, mentre il caldo una vasodilatazione: se il passaggio dal freddo al caldo è repentino, la dilatazione dei capillari è più veloce rispetto a quella dei grandi vasi sanguigni, per cui può verificarsi una fuoriuscita di componenti ematiche nei tessuti e quindi un’infiammazione della pelle.

Le zone più colpite dai geloni sono le mani, i piedi, il naso, le orecchie, le guance e il mento.

Fattori di rischio sono la predisposizione genetica, il basso peso corporeo e una lunga esposizione della pelle al freddo. Non è detto che i geloni colpiscano più frequentemente le persone che vivono nei luoghi più freddi, poiché il clima in questi casi è più secco e l’abbigliamento per fronteggiare il freddo è più adatto. Una maggiore incidenza può esserci invece nei soggetti che fumano, nelle donne o nelle persone affette da malattie vascolari, oppure negli individui che assumono alcuni farmaci, come ad esempio i beta-bloccanti.

Come prevenire i geloni?

I geloni possono essere prevenuti in modo semplice.

I soggetti maggiormente predisposti dovrebbero coprire le parti più esposte, ad esempio utilizzando scarpe con suole termiche, guanti e calze pesanti, cappelli in lana per proteggere le orecchie. Se si è stati a lungo al freddo, bisognerebbe provare a riscaldare le mani e i piedi in modo graduale, senza sottoporsi a bruschi cambi di temperatura.

Rimedi naturali per i geloni

I geloni possono essere contrastati con alcuni rimedi naturali, da applicare in attesa di contattare un medico.

Esistono ad esempio degli impacchi di erbe specifiche, come la lavanda e l’ortica, ricche di tannini, resine e oli essenziali che hanno un’azione decongestionante e quindi possono essere usate contro i geloni.

Il pepe di Cayenna è una spezia che aiuta al migliorare la circolazione e può essere applicato in polvere sulla zona interessata, ma non deve essere applicato se la pelle è screpolata o ferita, altrimenti aumenterà il bruciore.

Le rape possono essere strofinate sulla pelle, sotto forma di fettine oppure portate ad ebollizione con l’acqua, nella quale saranno immerse le parti interessate per pochi minuti.

Le parti colpite possono essere strofinate anche con fettine di rafano, oppure le fette di rafano possono essere lasciate per un po’ sulla pelle.

Mani e piedi possono poi anche essere strofinati con succo di limone, alimento del quale dovrebbe comunque essere arricchita la nostra alimentazione nel periodo invernale grazie alla sua azione antiossidante e antinfiammatoria.

Le fette di patate, generalmente utilizzate per attenuare i rossori provocati dalle scottature solari, possono essere disposte anche sulla pelle irritata dal freddo e dai geloni, poiché l’amido presente può essere di grande aiuto.

Oli a base di erbe, preparati con rosmarino, menta o eucalipto possono apportare sollievo, nel caso in cui la pelle non sia lesionata.

Fettine di cipolla, cipolla tritata o succo di cipolla possono costituire un ulteriore rimedio.

I farmaci per curare i geloni

Nel caso in cui la pelle fosse lesionata, si deve pulire la ferita con un antisettico e applicare una crema a base di cortisone, per ridurre il gonfiore e la sensazione di prurito.

Nei casi più gravi, sotto consiglio del medico, si possono utilizzare anche terapie farmacologiche a base di nifedipina, un farmaco che riduce la pressione sanguigna e provoca la vasodilatazione.