Gastrite nervosa: sintomi e cura
La gastrite nervosa è una dolorosa infiammazione della mucosa gastrica causata di solito dallo stress e può essere un vero tormento per chi ne soffre. Proviamo a capire di più di questa patologia.
Cause della gastrite nervosa
La gastrite si sviluppa di solito nei casi in cui la mucosa protettiva presente nello stomaco si indebolisce: nello stomaco è presente infatti una barriera ha il compito i proteggere dagli acidi responsabili della digestione; se la mucosa non gode di un perfetto stato di salute, questi acidi possono attaccare lo stomaco, infiammandone le pareti.
La gastrite nervosa si sviluppa soprattutto come una somatizzazione dello stress, dell’ansia, di pensieri ossessivi e ricorrenti, di tensioni accumulate che ci danno la continua sensazione che il nostro stomaco sia compresso in una morsa. Ma quali sono i sintomi che possono metterci in allarme?
Sintomi della gastrite nervosa
La gastrite nervosa si manifesta con frequente bruciore di stomaco, accompagnato da frequenti eruttazioni, nausea e gonfiore addominale. Nei casi più estremi ed acuti, la gastrite nervosa può comportare anche l’insorgenza di vomito, diarrea e febbre.
Gastrite nervosa: rimedi
Il primo antidoto per combattere la gastrite nervosa, e quello più duraturo, consiste nel cercare di allontanare o limitare le fonti di stress dalla nostra vita e provare ad avere uno stile di vita più sano e sereno, accogliendo la vita così com’è. Si tratta ovviamente di un percorso lungo e non necessariamente semplice, che ha bisogno di una grandissima convinzione e forza di volontà per portare al raggiungimento di risultati soddisfacenti. È ovvio che un ambiente familiare accogliente e gli affetti che ci circondano possono facilitare questo processo ma è importante perseverare nell’impresa e non arrendersi facilmente.
Per trovare sollievo nella fase acuta, è possibile ricorrere a farmaci: un rimedio consiste nell’assumere antiacidi blandi che possono essere reperiti facilmente al banco, in farmacia.
Il consiglio migliore è comunque di intervenire sull’alimentazione. Scopriamo in quale modo.
Gastrite nervosa cosa mangiare
Per prima cosa, bisogna eliminare tutti i cibi che stuzzicano l’appetito e aumentano la produzione di succhi gastrici, che sono la causa principale dell’infiammazione. Cancelliamo quindi dalla nostra dieta i cibi troppo speziati, troppo salati, troppo frizzanti e acidi, inclusi alcuni ortaggi, come ad esempio i pomodori. Eliminiamo o almeno cerchiamo di ridurre anche il consumo di cioccolato e di bevande alcoliche.
Cerchiamo di modificare anche i metodi di cottura del cibo, eliminando i fritti e sostituendoli con cibi cotti al forno ed evitando di consumare alimenti conservati sotto olio, sotto aceto o sotto sale. Lo yogurt, soprattutto se magro, può essere invece un valido alleato contro la gastrite, poiché aiuta a regolarizzare la flora intestinale. Anche il pane tostato e le fette biscottate, che sono più digeribili sispetto al pane fresco, le verdure cotte, le patate, le carote e la frutta non acida possono essere alimenti che donano una sensazione di sollievo al nostro stomaco.
Rimedi naturali per la gastrite
Tisane alla malva, allo zenzero, al finocchio o alla camomilla, da bere ogni giorno, possono essere un valido rimedio naturale contro la gastrite nervosa. Anche i fiori di Bach possono essere di aiuto nel lungo periodo. Un rimedio di sicuro effetto è smettere di fumare, poiché il fumo irrita fortemente le mucose gastriche.
L’attività fisica per sconfiggere la gastrite
Non dimentichiamo che la gastrite nervosa è determinata da un accumulo di tensione: svolgere regolarmente attività fisica può allentare decisamente questa tensione.
Correre, andare in bicicletta, camminare a ritmo regolare, ballare sono discipline leggere che riescono ad alleggerire i nostri pensieri, distraendoci e tenendo la mente occupata. Anche svolgere pratiche rilassanti, come lo yoga o la meditazione, possono servire a ritrovare serenità e sciogliere la morsa in cui è racchiuso il nostro stomaco.
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