La taurina: funzioni fisiologiche, dosaggio e controindicazioni
La taurina è un amminoacido presente nell’organismo umano, soprattutto nel sistema nervoso, cardiaco e muscolare. La sintesi della taurina è fondamentale nella fisiologia del nostro organismo.
Dove si trova la taurina?
Negli alimenti, la taurina è presente nelle proteine di origine animale come carne, latte, uova e pesce mentre è assente nei vegetali.
Mediamente un soggetto onnivoro ne assume 60 mg al giorno, mentre chi segue una dieta vegana non la assume affatto. Vegetariani e vegani dovrebbero integrare la taurina nella loro alimentazione, anche se la sua azione è parzialmente sostituita dagli amminoacidi, precursori della taurina, presenti nei legumi.
I neonati non sintetizzano autonomamente la taurina e la assumono attraverso il latte materno, che ne è molto ricco.
Funzioni fisiologiche della taurina
La taurina ha un ruolo importante nella sintesi dei sali biliari.
Si tratta di acidi che sono prodotti nel fegato, si combinano alla bile e facilitano l’eliminazione del colesterolo. La taurina è ottima anche per la vista e la salute dell’occhio.
In ambito medico, è utilizzata per trattare l’epilessia, poiché ha un moderato effetto sedativo.
La taurina contrasta il processo di invecchiamento perché protegge le cellule dai danni dei radicali liberi ed è importante per il benessere del cuore, poiché favorisce la sintesi dell’ossido nitrico, importante agente vasodilatatore.
In ambito sportivo, la taurina stimolerebbe la contrattilità del cuore, migliorando l’apporto di sangue al miocardio.
La taurina, assunzione e dosaggio
Una dieta sana ed equilibrata è generalmente l’antidoto migliore per fornire ciò che serve al nostro organismo. In alcune circostanze però potrebbe essere utile assumere un integratore alimentare, per facilitare alcune funzioni metaboliche.
La taurina è una delle molecole d’elezione tra gli integratori alimentari ed è assunta soprattutto dagli sportivi, associata generalmente a sali minerali e vitamine.
La dose giornaliera può variare tra 2 a 8 grammi, suddivisi di solito in tre somministrazioni lontane dai pasti. L’assunzione della taurina è generalmente per via orale e, dopo averla assunta, bisogna ricordarsi di bere molta acqua.
Controindicazioni della taurina
Gli effetti collaterali della taurina non sono stati ancora provati. Sono in fase di conferma gli studi che indicano come l’assunzione di taurina provochi diarrea, ulcera, problemi intestinali e ipertensione.
Il consumo di alimenti ricchi di taurina favorirebbe l’aumento della psoriasi.
La taurina negli energy drink
Uno degli usi più comuni della taurina è la sua aggiunta come ingrediente degli energy drink, che mediamente ne contengono 1 grammo a lattina. In base ad alcuni studi, la taurina ridurrebbe la fatica muscolare e aumenterebbe la concentrazione.
L’uso e gli effetti di questa molecola e in particolare del suo abbinamento con la caffeina sono oggetto di studio continuo da parte dell’EFSA, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare.
La taurina viene dallo sperma di toro?
Una bufala, presente on line a molti anni, collega la taurina contenuta negli energy drink allo sperma del toro.
La diffusione di questa teoria è stata talmente forte da indurre la Red Bull, imputata principale dell’utilizzo di questo singolare ingrediente nelle sue bibite, a pubblicare in proposito una smentita sul suo sito.
Secondo una delle versioni più diffuse in rete, ci sarebbe stata anche una società che avrebbe eseguito analisi scientifiche sulla bevanda, così da appurare la sconcertante verità.
Come abbiamo visto, la taurina è una sostanza realmente aggiunta agli energy drink e quindi presente nella Red Bull, ma è sintetizzata in laboratorio e ovviamente non ha niente a che fare con il liquido seminale dei tori.
Talvolta la taurina è aggiunta agli integratori alimentari ed anche al latte artificiale per neonati, per renderlo più simile al latte materno, naturalmente ricco di taurina.
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