
Pancia gonfia, come si può rimediare
La sensazione di avere la pancia gonfia dipende principalmente da un aumento di produzione di gas intestinali, che restano in circolazione nell’addome, provocando malessere ed inappetenza, ma anche nausee e capogiri, soprattutto dopo i pasti.
Si avverte una fastidiosa tensione della pelle dell’addome, come se fosse eccessivamente piena, come se avessimo mangiato in modo esagerato, come se ci fosse, appunto, dell’aria.
Per la maggior parte delle volte, la pancia gonfia dipende proprio da una rallentata motilità intestinale, ovvero da una scarsa capacità dell’intestino di spingere gas e residui alimentari, con regolarità e con efficacia.
Cause della pancia gonfia
Ma perché l’intestino rallenta? E perché si formano ostacoli lungo il normale cammino dei rifiuti e dei gas?
In genere, l’intestino è in buona salute quando tutto il corpo è in buona salute, quindi quando si svolge un’adeguata attività fisica, quando si sceglie un’alimentazione sana, quando la vita è piacevole e priva di stress; ma non sempre tutto questo è possibile, direte voi, e giustamente.
Oggi la causa maggiore di una pancia gonfia è la sedentarietà; la mancanza di movimento, le troppe ore in ufficio, davanti al computer, o comunque davanti ad una scrivania, sono sicuramente deleterie. La prima strategia, dunque, è ritagliarsi uno spazio, anche minimo per cominciare, per abituare il nostro corpo all’esercizio fisico. Possono bastare anche soltanto cinque o dieci minuti, se non se ne hanno di più, perché poco è sempre meglio di niente; cominciamo con una breve passeggiata, anche camminando sul posto, se non possiamo uscire, ma in ogni caso, cominciamo.
Il secondo fattore che causa pancia gonfia è sicuramente l’alimentazione. Tutti sanno che è necessario assumere fibre nella propria dieta, per aiutare la digestione e l’eliminazione delle scorie, ma anche le fibre stesse possono nascondere delle trappole, come ad esempio i broccoli o i legumi, che provocano fermentazione ed aumentano la produzione di gas intestinali. Il consiglio migliore è: aumentare gradualmente la quantità di fibre che assumiamo, aumentando contemporaneamente la quantità di acqua che beviamo, altrimenti le fibre assorbirebbero tutta l’acqua presente nell’intestino, producendo scorie troppo secche e difficili da eliminare. Di conseguenza, i rifiuti resterebbero troppo tempo all’interno dell’intestino, causando gas, stitichezza, e pancia gonfia.
Attualmente, il Ministero della Sanità sta facendo circolare la dieta delle cinque porzioni: si tratta di consumare ogni giorno almeno per cinque volte un alimento che sia frutta o verdura, ad esempio tre volte frutta e due volte verdura, o tre volte verdura e due volte frutta, o come si preferisce, l’importante è che il totale giornaliero dia cinque.
L’altra causa frequente per la pancia gonfia è sicuramente lo stress. Uno stile di vita frenetico, disordinato, di corsa, con inquietudine e senso di fretta che caratterizzano la giornata, determina una specie di conservazione di quello che si contiene, spieghiamolo meglio: il corpo tende a trattenere quello che abbiamo ingerito per reazione alla frenesia delle nostre attività. Vi sembra strano? Non lo è: il cortisolo e l’aldosterone, due dei nostri ormoni principali, pensano bene che in momenti di crisi sia necessario farsi delle riserve, e quindi creano una situazione generale di conservazione, di trattenimento, a partire dai liquidi, per finire con i grassi. Quando però la situazione di emergenza diventa, per così dire, cronica, allora ci troviamo di fronte ad un problema.
Naturalmente, queste sono le cause più frequenti, quando non ci sono patologie che causano la pancia gonfia, cosa che dovrebbe essere sempre verificata con l’aiuto del proprio medico di fiducia; malassorbimento del cibo, allergie al glutine o al lattosio, stitichezza grave, ritenzione idrica patologica.
Una produzione eccessiva di gas intestinali può dipendere anche dal consumo esagerato di chewing gum, di dolci in genere, o di grassi, oppure dalla cattiva abitudine di mangiare troppo in fretta, senza masticare abbastanza il cibo.
Quali sono i rimedi
Oltre a quelli già nominati, attività fisica, sana alimentazione, benessere psichico, ci sono alcune sostanze che si rivelano efficaci per contrastare i sintomi della pancia gonfia.
La tisana con lo zenzero ed il limone, per esempio, quasi tutta la frutta ma soprattutto le mele ed i mirtilli, il finocchio, la barbabietola, il carbone vegetale, lo yogurt magro, la menta, l’olio d’oliva, hanno qualità antifermentative e depurative che possono essere molto d’aiuto.
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